
Ritardo del volo
Cosa si intende per ritardo del volo?
Il ritardo del volo è il mancato rispetto dell’orario di partenza dell’aeromobile.
È legittimo il ritardo del volo?
No. La Compagnia aerea è contrattualmente obbligata nei confronti dei viaggiatori a rispettare gli orari di partenza, così come comunicati al momento della prenotazione del volo.
A cosa ha diritto il passeggero vittima del ritardo del volo?
Il passeggero vittima del ritardo del volo ha diritto – sulla base della distanza chilometrica di percorrenza del volo e della durata del ritardo – alle tutele di cui agli artt. 8 e 9 del Regolamento UE 261/2004 (rimborso del prezzo del biglietto, volo alternativo, somministrazione di pasti e bevande, sistemazione in albergo, etc.).
Infatti, così come previsto dall’art. 6 del Regolamento UE 261/2004 “1. Qualora possa ragionevolmente prevedere che il volo sarà ritardato, rispetto all'orario di partenza previsto a) di due o più ore per tutte le tratte aeree pari o inferiori a 1500 km; o b) di tre o più ore per tutte le tratte aeree intracomunitarie superiori a 1500 km e per tutte le altre tratte aeree comprese tra 1500 e 3500 km; o c) di quattro o più ore per tutte le altre tratte aeree che non rientrano nei casi di cui alle lettere a) o b), il vettore aereo operativo presta ai passeggeri: i) l'assistenza prevista nell'articolo 9, paragrafo 1, lettera a), e nell'articolo 9, paragrafo 2; e ii) quando l'orario di partenza che si può ragionevolmente prevedere è rinviato di almeno un giorno rispetto all'orario di partenza precedentemente previsto, l'assistenza di cui all'articolo 9, paragrafo 1, lettere b) e c); e iii) quando il ritardo è di almeno cinque ore, l'assistenza prevista nell'articolo 8, paragrafo 1, lettera a)”.
La Corte di Giustizia europea del 19 novembre 2009 ha esteso al prolungato ritardo pari o superiore a 3 ore le stesse tutele previste per la cancellazione del volo, con particolare riferimento alla compensazione pecuniaria.
Pertanto il viaggiatore vittima di ritardo del volo pari o superiore a 3 ore ha diritto alla compensazione pecuniaria.
In ogni caso la Carta dei Diritti del Passeggero (sesta versione aggiornata al 2009) stabilisce che i viaggiatori vittime del ritardo del volo hanno diritto innanzitutto a ricevere assistenza, come di seguito indicato:
-
pasti e bevande in funziona della durata dell'attesa;
-
sistemazione in albergo, nel caso in cui siano necessari uno o più pernottamenti;
-
trasferimento dall'aeroporto all’albergo e viceversa;
-
due chiamate telefoniche o messaggi via fax, telex o e-mail;
-
rimborso del biglietto e volo di ritorno al luogo iniziale di partenza se il ritardo supera le cinque ore e il passeggero decide di non continuare il viaggio.
Che cosa è la compensazione pecuniaria?
La compensazione pecuniaria è un ristoro economico, a valere quale risarcimento del danno, a cui ha diritto il viaggiatore vittima di ritardo del volo pari o superiore a 3 ore.
In caso di ritardo del volo pari o superiore a 3 ore il viaggiatore ha diritto a ricevere dalla Compagnia aerea una compensazione pecuniaria che va da 250 EUR a 600 EUR, in base alla distanza chilometrica di percorrenza del volo, come di seguito indicato:
Voli all'interno dell'UE
-
tratte fino a 1.500 km: 250 EUR
-
tratte superiori a 1.500 km: 400 EUR
Voli dall'UE a un paese extra UE
-
tratte fino a 1.500 km: 250 EUR
-
tratte da 1.500 a 3.500 km: 400 EUR
-
tratte superiori a 3.500 km: 600 EUR
N.B.: Soccorsoalvolo.it verificherà la distanza aerea (da aeroporto a aeroporto) che verrà calcolata utilizzando un’apposita formula aritmetica di conversione delle miglia nautiche in chilometri.